L’articolo pubblicato su Il Corriere della Sera a firma di Federico De Rosa, specifica che dopo un primo giro di ricognizione tra gli stakeholder TIM, i riscontri al piano del Presidente Rossi sarebbero positivi: TIM restringe la rosa dei potenziali candidati da inserire nella lista per il nuovo consiglio. Ieri sono stati illustrati i criteri di selezione messi a punto da Salvatore Rossi e dalla società di head hunting Egon Zehnder. L’obiettivo è dare continuità al processo di trasformazione digitale con un team “formato da competenze ed esperienze adeguate alla rapidità richiesta dal mercato”.
Sempre nell’articolo si sottolinea come “L’azionista Cassa Depositi e Prestiti, nel frattempo, si trova in una situazione delicata, essendo in possesso del 10% delle azioni della società, quota che la rende il secondo maggior azionista. CDP si è riservata di sottoporre al proprio consiglio di amministrazione ogni decisione in merito dovendo approvare la lista unica di Vivendi per evitare di far scattare l’obbligo di Opa”.
Ricordiamo che la lista sarebbe composta da 15 nomi, ma di questi è previsto che solo 10 entrino in consiglio. L’articolo infatti specifica come L’orientamento è quello di sostituire gli attuali consiglieri, eccetto l’attuale presidente e AD Luigi Gubitosi, che dovrebbe essere riconfermato. Anche Arnaud de Puyfontaine sarà in lista. Rimane da capire come si muoverà la CDP, al momento è attiva anche sul fronte Enel Open Fiber.