Open fiber: 10 miliardi per la fibra

Via libera al nuovo piano industriale: in campo oltre 10 miliardi di nuovi investimenti.

Il Consiglio di Amministrazione di Open Fiber ha approvato il nuovo piano industriale dell’azienda partecipata da CDP Equity al 60% e da Macquarie Asset Management al 40%. Il nuovo piano, con orizzonte 2022-2031, si caratterizza rispetto al precedente per l’estensione della copertura VHCN (Very High Capacity Network) anche alle cosiddette aree grigie – le zone in cui è presente un unico operatore di rete e dove nessun altro operatore ha in progetto di sviluppare una rete NGA (Next Generation Access) – a partire da quelle che saranno interessate nei prossimi mesi dai bandi di gara lanciati dal Ministero per la Transizione Tecnologica e Digitale (MITD) nell’ambito del Piano Italia 1 Giga. Dedica attenzione al tema Il Corriere della Sera con un articolo a firma Federico De Rosa, pubblicato lo scorso 10 dicembre:

Open Fiber alza il velo sul nuovo piano strategico, approvato la scorsa settimana dalla Cassa depositi e prestiti e dal fondo Macquarie. La novità, ha spiegato ieri l’amministratore delegato, Mario Rossetti, è che nel nuovo piano «si affronta anche il tema delle aree grigie: parteciperemo a tutti i bandi previsti dal Pnrr». Confermato l’impegno per completare la rete in fibra nelle «aree bianche», quelle a fallimento di mercato. «Nelle aree bianche abbiamo completato il 40% del piano – ha ammesso Rossetti -, ma il ritardo non è più giustificabile e l’obiettivo è completare il programma entro il 2023». Quanto alle «aree nere», quelle più ricche, «Open Fiber è più avanti dei concorrenti: FiberCop sta di fatto duplicando la nostra rete». Sinergie Rossetti non ne vede nell’immediato, ma l’amministratore delegato di Open Fiber è aperto a possibili coinvestimenti, «purché siano veri, non coinvestimenti che hanno solo valenza commerciale, consentano sinergie di costo e alla fine portino ad avere due infrastrutture proprietarie». Il manager ritiene che la dinamica del mercato delle tlc e la contrazione dei margini obblighi a «ripensare il modello e studiare soluzioni per investire in modo efficiente».

Nell’articolo si sottolinea come Rossetti ha ottenuto dalle banche 7,2 miliardi (ampliabili fino a 10 miliardi) per finanziare il nuovo piano; lo stesso Rossetti ha sottolineato come il piano «è stato condiviso passo dopo passo con la Cdp, che ha dato un forte supporto alla nuova strategia». Nell’articolo del Corriere si puntualizza inoltre come Uno snodo centrale del nuovo piano riguarda il personale, su cui Open Fiber farà grande attenzione al fine di garantire la realizzazione del programma: «Abbiamo la capacità di acquisire nuova forza lavoro nei cantieri» ha detto Rossetti, assicurando che Open Fiber adesso è nella traiettoria giusta per centrare l’obiettivo del piano nazionale «Italia a 1 Giga».

© 2021 Valtellina S.p.A.
Via Buonarroti, 34 – 24020 Gorle (BG) – Italy
valtellina@valtellina.com


C.F. e P.IVA 00222840167 – Cap. Soc. € 18.000.000 i.v.
Reg. Imp. BG n° 00222840167 | R.E.A. n° 39405
Direzione e coordinamento di Finval SpA
  • Privacy
  • Cookie Policy
  • Credits

Rimani aggiornato sul mondo Valtellina

Lascia il tuo indirizzo email per ricevere comunicazioni e aggiornamenti dal mondo Valtellina. Compila il modulo e controlla la tua inbox per confermare l’iscrizione.