Gianni Orlandi è il nuovo Presidente dell’Organo di Vigilanza indipendente istituito dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) con l’obiettivo di monitorare e verificare che tutti gli operatori di telecomunicazioni abbiano la parità di trattamento nell’accesso alle infrastrutture di rete di TIM. L’Organo di Vigilanza svolge inoltre specifiche attività di analisi e studio a supporto dell’Autorità. Alla nomina dedica uno specifico articolo COR.COM – Il Corriere delle Comunicazioni a firma della sua direttrice Mila Fiordalisi. Che sottolinea: Favorire una rapida digitalizzazione è fondamentale per accelerare la crescita economica del Paese. Con questo obiettivo l’Organo di Vigilanza assicura a tutti gli operatori del mercato l’accesso alla rete Tim alle stesse condizioni, tutelando in tal modo gli investimenti e gli utenti finali – sottolinea il neo Presidente -. Il ruolo strategico delle infrastrutture di rete ultrabroadband è stato dimostrato con forza dagli avvenimenti dell’ultimo anno, grazie alla possibilità di lavorare e studiare a distanza e accedere online ai servizi della pubblica amministrazione”.
Ricordiamo che l’organo di Vigilanza è composto da cinque membri, di cui tre sono designati dall’Agcom e due da TIM, e svolge le proprie funzioni in forma indipendente restando in carica per 5 anni. Oltre al Presidente Orlandi, fanno parte del board Francesco Sclafani (precedente Presidente), Maurizio Mensi, Fabio Di Marco e Giovanni Amendola.
L’articolo di COR.COM traccia un sintetico, ma significativo profilo del nuovo Presidente: Professore ordinario di Elettrotecnica presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Elettronica e Telecomunicazioni della Facoltà di Ingegneria dell‘Università Sapienza di Roma, Orlandi è membro del Consiglio Scientifico della Fondazione Roma Sapienza e presso l’Ateneo romano ha ricoperto numerosi incarichi, tra i quali Consigliere alle Politiche Universitarie, Pro Rettore alla Pianificazione Strategica, Pro Rettore Vicario, Preside della Facoltà di Ingegneria e Direttore del Dipartimento di Scienza e Tecnica dell’Informazione e della Comunicazione (Infocom) e del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Elettronica e Telecomunicazioni.